È la storia di Nicola, un uomo che ha dedicato la sua vita, da oltre 40 anni, ad una vera e propria opera d’arte. La passione porta ad avere una visione attenta e focalizzata su ciò che si realizza, ma la spontaneità rende spesso inconsapevoli. L’artista, che crea senza definirsi tale, vive la sua opera come fosse semplicemente l'attività più naturale che si possa intraprendere.

L’obiettivo vuole essere quello di raccontare la storia di un uomo, che nel proprio tempo libero raccoglie materiali di scarto, pietre, oggetti di uso comune e li ricontestualizza, trasformandoli in un’opera d’arte immersiva, in costante movimento: un giardino che si sviluppa in verticale dietro la propria abitazione. Nicola, soprannominato da molti "Il Gaudì della Valtellina", chiama tutto questo semplicemente “il mio passatempo”.